Circolare Previmil nr. 0036294 del 14 aprile 2022 avente ad oggetto “Rideterminazione della pensione al termine del periodo di ausiliaria nel sistema contributivo. Modalità applicative dell’articolo 1864 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66”.
Con la circolare nr. 0036294 del 14 aprile 2022 0036294 avente ad oggetto “Rideterminazione della pensione al termine del periodo di ausiliaria nel sistema contributivo. Modalità applicative dell’articolo 1864 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66”, il Ministero della Difesa – Direzione Generale della Previdenza e della Leva, ha impartito le disposizioni necessarie al fine di applicare la normativa di settore relativa alla posizione di ausiliaria, in combinato disposto con le norme regolatrici della c.d. riforma Fornero e della Legge 190/2014, correttiva della possibilità di assegnazioni di pensioni più elevate al personale rientrante nel sistema retributivo.
L’istituto dell’ausiliaria è un periodo transitorio durante il quale il militare in occasione della cessazione del rapporto permanente di impiego e in alternativa al transito in riserva, può essere richiamato per eventuali esigenze della P.A., svolgendo attraverso una particolare procedura di impiego attività lavorative nella provincia di residenza per l’intero periodo di ausiliaria, fino ad un massimo di cinque anni.
Durante l’ausiliaria il militare ha diritto alla corresponsione della pensione maturata alla cessazione dal servizio permanente/aspettativa per riduzione di quadri ARQ nonché all’indennità di ausiliaria, oltre ovviamente alle componenti pensionistiche delle indennità operative.
Al termine dell’ausiliaria al personale militare viene riliquidata la pensione computando nella stessa anche il periodo di collocamento in ausiliaria.
Come noto, far data dal 01.01.2012 è stato introdotto il sistema contributivo per tutti, delineandosi una pensione non più canonicamente calcolata sulle sole quote A e B ma con l’aggiunta della c.d. quota C alla quale è rivolto l’incremento del coefficiente di trasformazione per la maggiore età raggiunta al termine dell’ausiliaria.
L’Amministrazione è ora intervenuta con la suindicata circolare al fine di porre rimedio ad una anomalia giuridica consistente nella mancata valorizzazione della contribuzione previdenziale versata dal personale collocato in ausiliaria incrementando i montanti contributivi annuali della cosiddetta quota C.
Emerge, però, palese come la circolare in esame limiti l’applicazione delle norme regolatrici del nuovo calcolo pensionistico solo ad una parte del personale in ausiliaria, sebbene tutti coloro che siano transitati in detta posizione abbiano provveduto al versamento dei contributi sulla posta pensionistica comprendente l’indennità di ausiliaria e l’assegno di ausiliaria, con pieno diritto alla valorizzazione dei contributi versati, attraverso il già citato incremento del montante contributivo.
Per quanto sopra, la recente emanazione della Circolare nr. 0036294 del 14 aprile di Previmil ha stabilito i destinatari e gli esclusi dal beneficio della valorizzazione dei contributi versati, ben dettagliati nella medesima circolare.
Gli interessati, per una verifica gratuita della propria posizione contributiva, potranno scrivere una e-mail all’indirizzo info@studiolegalecioffidellaporta.com, specificando all’oggetto “Ausiliaria”, descrivendo in breve la propria situazione pensionistica ed avendo cura di indicare i recapiti per essere ricontattati dallo Studio legale.