Condivido con piacere un estratto della sentenza n. 1248/2024 resa dal TAR CAMPANIA, Sezione di Salerno, che ha accolto il ricorso da me discusso all’udienza del 4 giugno, riconoscendo ai miei assistiti, militari in servizio presso il Comprensorio di Persano ‹‹il diritto alla corresponsione dell’indennità di impiego operativo supplementare di cui all’art. 16 della L. 23 marzo 1983, n. 78, c.d. indennità di disagiata sede nella misura mensile del 50% … atteso che gli atti adottati dalla linea gerarchica sono nulli per incompetenza assoluta e i ricorrenti hanno diritto a vedersi riconosciuta l’indennità anelata nella misura stabilita dai D.I. succedutisi nel tempo.››
Si tratta di una pronuncia di rilievo che non trova altri precedenti noti e che finalmente fa giustizia a tanti beneficiari finora impropriamente lesi.
Pertanto, sarà nuovamente possibile aderire al ricorso per ottenere le somme non percepite per effetto dell’illegittima riduzione dell’indennità di disagiata sede dal 50% al 25%. Inoltre, l’accoglimento del ricorso produrrà negli aventi diritto effetti destinati a durare a vita atteso l’attuale sistema di calcolo misto della pensione a far data dal 01.01.2012 che prevede l’inglobamento totale di tutte le poste stipendiali e indennitarie all’interno del montante contributivo posto a base del calcolo della quota B e C di pensione.
Possono ricorrere, limitatamente al periodo 2010-2012/2021, gli ufficiali, i sottufficiali, i graduati e i militari di truppa in ferma o in rafferma, compresi i militari in congedo, dell’Esercito italiano in servizio continuativo presso il Comprensorio Militare di Persano in Serre – Persano (SA):
– Comando Comprensorio Persano;
– Reggimento Logistico “Garibaldi”;
– 8° Reggimento Artiglieria “Pasubio”;
– 4° Reggimento Carri;
– 10° Reparto di Sanità “Napoli”;
– 52° Reggimento Artiglieria Terrestre “Torino”
Possono ricorrere anche i militari in congedo – ausiliaria, riserva e riformati nonché i militari trasferiti limitatamente al periodo 2010-2012/2021.
Per informazioni su modalità’ e costi, gli interessati possono scrivere una e-mail all’indirizzo info@studiolegalecioffidellaporta.com, specificando all’oggetto “Ricorso disagiata”.
Avv. Monica Cioffi